Se anche a te è mai capitato, ora ti spiego perché e come evitarlo. Le nostre case ormai sono popolate da elettrodomestici sempre più performanti e molto spesso e ci capita anche di usarne più di uno contemporaneamente. Spesso però questo non è possibile pernché tenendo accese più cose contemporaneamente si corre il rischio che il salvavita del contatore “scatta via la corrente”
Tutto ciò dipende dalla potenza contrattuale del tuo contatore. La potenza si misura in kW e rappresenta l’energia effettiva erogabile dal tuo contatore. Di solito i contratti domestici hanno una potenza contrattuale di 3kW per cui una volta raggiunta questa soglia di assorbimento a casa tua, scatterà il salvavita del contatore (un phon assorbe quasi 2kW da solo).
Per evitare tutto ciò si può procedere con l’Aumento di Potenza che è una procedura amministrativa molto semplice e richiede un massimo di 5 giorni lavorativi per essere effettiva.
Quanto costa?
Il costo dell’aumento di potenza si paga una tantum in base alla quantità di kW, che si vuole aggiungere alla potenza del proprio contatore. Ogni kW di norma ha un costo di poco più di 70€/kW + un contributo fisso amministrativo di 25,88€. Ma ATTENZIONE fino a diembre 2023 il costo per le utenze domestiche è stato ridotto a 57,85 €/kW e non è dovuto nessun contributo fisso.
Se pensi di aver bisogno anche tu di aumentare la potenza del tuo contatore, contattaci o passaci a trovare in Piazza Rossellini a Ladispoli, il nostro servizio di consulenza è gratuito e senza impegno, saremo lieti di guidarti per poter fare la scelta giusta.
Il nostro unico obiettivo: fornire consulenza qualificata e gratuita finalizzata al risparmio per il cliente, ovvero, alleggerire la tua bolletta energetica.
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